La nostra logica
“Per creature così piccole come noi, l’immensità si può sopportare solo attraverso l’amore” - Carl Sagan / tratto dal libro di sua figlia, Sasha Sagan.
Questo passaggio ci ricorda cosa significhi essere umani: le nostre vite oscillano tra la gioia, la monotonia, il dolore, il piacere, il lutto e la bellezza. Tutto sembra così immenso, eppure non siamo che minuscoli granelli di polvere stellare. Una verità dura da accettare, soprattutto per chi non crede in un aldilà.
Eppure, essere qui in questo momento, ridere, amare e stupirci delle piccole cose attorno a noi è qualcosa che merita di essere celebrato. Abbiamo scelto di sposarci per immortalare un respiro fugace dell’universo in un rito, celebrando le nostre vite e quelle delle persone che amiamo.
Il patto della proposta mutuale
Il nostro matrimonio non è un inizio: stiamo insieme già da sei anni.
Non è neanche una nuova promessa: abbiamo già scalato, inciampato e portato avanti il nostro cammino, tra colline emozionanti e abissi bui.
Non è l’unione di due metà, ma di due persone intere che scelgono di camminare insieme.
Il nostro matrimonio è:
l’incontro di due famiglie che diventano una nuova galassia magica,
la festa di tutti quei felici incidenti che ci hanno fatto incontrare,
ed un rito per dare senso al tempo che passa.
È proprio per restare vivi
che amiamo…
con tutta la follia che abbiamo dentro.
